ENSERRER

STUDIO DI DOCUENTI, SCUOLA PRIMARIA DI SECONDO GRADO
Briefe gefallener Studenten
Sechs Millionen Briefe wurden im ersten Kriegsjahr täglich von Soldaten an Angehörige und Freunde in der Heimat geschickt. Die hier aufgenommenen Soldatenbriefe stellen eine Auswahl aus der Sammlung "Kriegsbriefe gefallener Studenten" dar. Der Band wurde erstmals 1916 vom Germanistik-Professor Philipp Witkop herausgegeben und stetig erweitert. Für den historischen Blick auf den Ersten Weltkrieg sind sie von hohem Wert

L'argomento è stato affrontato all'inizio dal punto di vista della narrazione letteraria attraverso l'analisi di alcuni libri. Nel primo, “Il nemico, una favola contro la guerra”, si descrive la vita logorante di trincea attraverso gli occhi e le parole di un soldato che, dal suo buco, si immagina il nemico. Il racconto, molto essenziale e crudo, è lo spunto per una produzione scritta e iconografica dove immagini e parole raccontano la guerra dal punto di vista dei bambini.

Ci sono due buche di trincea.
Un soldato. Uno solo, che racconta la sua guerra.
L’essenzialità delle immagini per raccontare la crudezza della guerra. In guerra tutto attorno è una pagina bianca. Nulla conta più ormai. Esiste solo lui. Il NEMICO.
E’ un nemico che non si vede, ma c’è. Per ogni pagina c’è un buco in cui si nasconde un uomo. Due uomini; due soldati; due nemici che si fronteggiano

Una delle più orribili caratteristiche della guerra è che la propaganda bellica, tutte le vociferazioni, le menzogne, l’odio provengono inevitabilmente da coloro che non combattono. [George Orwell]

L’Austria spera nell’aiuto italiano nella guerra;
Il popolo italiano è ancora considerato fedele all’Austria.

L'obiettivo di questa ricerca è di analizzare le caratteristiche della propaganda inglese nel periodo immediatamente antecedente e in quello immediatamente successivo allo scoppio della prima guerra mondiale.
In particolare ci concentreremo sull’immagine della Germania costruita dal governo inglese, con lo scopo di influenzare l’opinione pubblica dei paesi neutrali, a seguito dell’invasione tedesca del Belgio del 1914. In questa prospettiva cercheremo di individuare i motivi ricorrenti, le modalità e i mezzi utilizzati dalla propaganda inglese per dare dei fatti una versione strumentale ai propri interessi.

versione migliorata

A partire dall’analisi di fonti storiche e contemporanee, rintracciare i modi attraverso cui l’organo propagandistico inglese plasma l’informazione a proprio vantaggio e individuare le motivazioni che lo spingono a tale alterazione.

Esercizi intorno documenti analizzati e lavorato competenze

The present work is the synthesis of a research project about the different generations’ perceptions about 1st World War and the role of women during the conflict. Our group collected all the data concerning the perceptions our classmates have about the war. We are 18 students altogether.

The present work is the synthesis of a research project about the different generations’ perceptions about World War I and the role of women during the conflict.
Our group collected all the data concerning our parents’ perceptions. We are eighteen students with thirty-five parents.

The present work is the synthesis of a research project about the different generations’ perceptions about World War I and the role of women during the conflict. Our group collected all the data concerning our grandparents‘perceptions; we are 18 students with 28grandparents.

L'obiettivo di questa ricerca è di analizzare le caratteristiche della propaganda italiana all’epoca della prima guerra mondiale.
In particolare verranno analizzati dei manifesti e altre pubblicazioni dell’epoca inneggianti alla guerra con messaggi espliciti e anche subdoli, mirati a rafforzare l’idea della pericolosità del nemico, oppure della sua inettitudine, allo scopo di incitare alla guerra e alla vittoria.

La mattina del cinque d’agosto
si muovevan le truppe italiane
per Gorizia, le terre lontane
e dolente ognun si partì

Cilj te aktivnosti je prikazati, kako se je med 1. svetovno vojno prikazovalo zaveznike in kako sovražnike. 1. svetovna vojna je bila tudi prva medijska vojna: dijaki na podlagi kritične analize virov v sodobnem časopisju (avstro-ogrske/slovenske in italijanske), razglasov, letakov … sklepajo, kako se je skušalo z mediji vlivati na to, kako so ljudje doživljali svoje vojake, zaveznike in sovražnike.

The aim of this activity is the research of the perspective of "alienating" the enemy. The First World War was the first media war: students research the newspaper articles of the era (Austro-Hungarian/Slovene and Italian ones), posters, prints, photographs and on the base of critical analysis of the sources deduce, how media influenced the vison of people’s own soldiers, allies and enemies.

The aim of this activity is the research of the perspective of "alienating" the enemy and enthral men to enter the army. For Slovenes their country was the Austro-Hungarian empire and their kaiser was Franz Josef. The war propaganda tried to convince people the war is just and it will end quickly. The First World War was the first media war: students research the published propoganda, photographs, caricatures … and on the base of critical analysis of the sources deduce, how media influenced the vison of people’s own soldiers, allies and enemies.

Cilj te aktivnosti je prikazati, kako se je med 1. svetovno vojno prikazovalo zaveznike in kako sovražnike. Slovensko ozemlje je bilo v tem času še vedno del Avstro –ogrske monarhije. Za Slovence je bila to domovina in Franc Jožef njihov vladar.
1. svetovna vojna je bila tudi prva medijska vojna: dijaki na podlagi kritične analize virov v sodobnem časopisju, razglasov, letakov … sklepajo, kako se je skušalo z mediji vlivati na to, kako so ljudje doživljali svoje vojake, zaveznike in sovražnike. Propaganda je skušala ljudi navdušiti nad vojno. Prepričali so jih , da je vojna pravična in jo bo hitro konec. V vojno so vključili vse sloje prebivalstva in celotno gospodarstvo usmerili v potrebe vojske.

Un esempio di propaganda di guerra. Enrico Toti: la costruzione di un mito
Istituto professionale servizi commerciali e sociali “Mattei”

La prima guerra mondiale viene considerata la prima “guerra moderna” anche per l’uso della propaganda nei vari stati coinvolti. Accanto ai manifesti, in un mondo in cui una parte della popolazione era ancora analfabeta, si fece ricorso alle cartoline illustrate che venivano utilizzate dai soldati per tenersi in contatto con la famiglia e gli amici perché erano meno costose da spedire ma avevano anche un valore strategico in fatto di propaganda poiché la parte illustrata si prestava a diffondere messaggi funzionali alla guerra.

L'objectif est de faire comprendre à des élèves de CM2 ce qu'est une caricature et en quoi elle a servi durant la Grande guerre à présenter l'ennemi comme un diable, un monstre, qu'il convenait donc de terrasser.

Ce dessin représente une scène de vie quotidienne des foyers français du bassin minier du Nord Pas-De-Calais depuis l'invasion des Allemands en octobre 1914 . On y vois un homme, représentant l'ennemi, allongé encore habillé sur un lit . Face a lui se tient, près d'une table, une femme et deux enfants tournés vers elle . Ces deux derniers ont l'air apeuré ou déstabilisé par la présence de l'homme

La "barbarisation" de l'ennemi

Da giovane lessi relativamente poco sulla Grande Guerra e sulla storia della Francia, ma guardai alcuni film, tra i quali «sull’ovest nulla di nuovo».
Il luogo in cui era ambientato mi ricordava molto le trincee del Carso che spesso frequentavo con mio padre.

A travers 2 cartes postales de 1914 et 1915, la propagande montre comment "en 1914, la Colossale culture allemande voulait écraser le monde" et qu'en 1915, "elle est écrasée par la civilisation"

The poem “Der Fähnrich“is written by Bertold Brecht and is published 1915. This poem is about a young soldier who writes a letter home.

The propaganda poster was published in America in 1917. It shows the devil sitting on a pile of skulls and bloody swords. Next to the devil it says “Über Alles“. The general sense of this is “more important than everything else“.

This image was used during the First World War as war propaganda. It shows a monkey and an innocent woman whom he kidnaps

In all countries of the Commonwealth the remembrance poppies has become a symbol for all the deaths in the wars.

The picture was published during the First World War as an advertisement for U.S. government bonds. It advertises the third war loan, which is called liberty loan on the poster.